[ANTEPRIMA] Be Defenceless, il videoclip del singolo estratto dall'omonimo EP d'esordio dei KOSTJA.
Oggi siamo felicissimi di presentare sulle nostre pagine l'anteprima del videoclip "Be Defenceless", singolo estratto dall'omonimo EP d'esordio dei Kostja.
Per l'occasione abbiamo deciso di scambiare quattro chiacchiere con la band.
Ciao ragazzi benvenuti sulle pagine di Bibliomusique. Il progetto Kostja nasce nel 2019 da un'idea di Konstantin Gukov, musicista nato a Leningrado e cresciuto in Italia. Potreste parlarci di come è nata l'idea di formare questo progetto alternative rock?
Ciao! L'idea di formare una band è nata nel momento in cui hanno preso forma le prime canzoni. L'impulso creativo è stato un viaggio di Konstantin a San Pietroburgo (ancora Leningrado nell'anno di nascita di Konstantin) nell'autunno del 2018, durante il quale ha composto Cells. Dopo un periodo di ricerca per una formazione adatta alla sua musica, ha scelto di coinvolgere Evita Polidoro alla voce, Giovanni Miatto al basso, e Anton Sconosciuto alla batteria. In quel periodo vivevamo tutti a Siena, dove abbiamo frequentato l'accademia di Siena Jazz, grazie alla quale ci siamo conosciuti e abbiamo iniziato a suonare insieme.
Il singolo "Violet Pikes" pubblicato lo scorso primo maggio sul vostro canale Youtube accompagnato da una bellissima fotografia che vede tutta la band al completo, è quasi un'opera musicale dentro la quale la voce di Evita Polidoro sembra fluttuare in un sogno. Tempi dilatati, riverberi magnetici, in qualche passaggio ritrovo la magia di progetti che stanno girando il mondo (Crumb, Thony, Adrianne Lenker). Quali sono le vostre influenze musicali e come riuscite a coniugarle insieme in sala prove?
La fotografia è di Francesco Panconesi, un nostro caro amico che in una serie di scatti in bianco e nero ha interpretato in maniera personale questa canzone.
Tra le nostre influenze ci sono senza dubbio progetti alternative rock e art-pop come Saint Vincent, Wilco, Kings of Leon, ma anche progetti dal sound più elettronico come Shlohmo, Gorillaz, Four Tet. Potrebbe essere un elenco lungo, per farvi un'idea delle nostre influenze consigliamo l'ascolto delle due playlist che trovate sulla nostra pagina Spotify!
Solitamente in sala prove Konstantin arriva con un'idea piuttosto compiuta dei pezzi che scrive nel suo studio. Durante le prove i pezzi vengono "assemblati" apportando qualche modifica, e creando delle transizioni tra una canzone e l'altra.
Il vostro primo EP è stato pubblicato il 2 luglio e comprende Cells, Violet Pikes, e Be Defenceless, più un remix della title track prodotto da Malstrom, aka Elia Anelli. Parlateci del brano che dà il titolo a questo ep, appunto "Be defencless" , il sound a tratti post-rock mette in risalto altri aspetti del progetto Kostja e il brano sembra essere quasi un manifesto di accettazione all'essere indifesi, senza doversi mostrare forti a tutti i costi. Quando è nata l'idea di questo brano e dell'idea di un remix dello stesso come finale dell'EP?
Questo primo EP rappresenta il nucleo di canzoni da cui tutto è nato. Be Defenceless è forse la prima che abbiamo suonato in assoluto. Il testo che ha scritto Konstantin si ispira al rapporto con sè stessi, spesso complicato dall'idealizzazione di sé e dei propri obbiettivi. Abbassare le proprie difese renderebbe più semplice anche il rapporto con il prossimo. Più facile a dirsi che a farsi, ma se ne avverte un gran bisogno da tempo, a maggior ragione dopo un lungo periodo di limitazioni sociali.
Il remix di Be Defenceless è di Elia Anelli in arte Malstrom, un nostro amico di cui seguiamo il lavoro e consigliamo a tutti di fare altrettanto! Abbiamo mandato ad Elia le tre tracce lasciando a lui la scelta di quale remixare, sicuri che avrebbe prodotto qualcosa di imprevedibile ma in qualche modo in linea con la nostra musica. Così è nato il suo remix di Be Defenceless.
I tre video dei vostri singoli sono stati realizzati dallo stesso video maker Marcello Rotondella, parlateci della vostra collaborazione con questo artista.
Marcello è un artista visuale con sede a Roma, nonché un'amico di vecchia data di Konstantin. Hanno già collaborato in passato per i videoclip di un precedente gruppo (Pop James), quindi rivolgersi a lui è stata la cosa più naturale. Marcello è una figura che lavora su tutti i fronti, non ultimo quello musicale sotto il nome di Jason La Mecca. Per questo è in grado di trasformare in immagini un'idea in un modo unico, e il contributo che può dare è sempre prezioso e mai scontato.
Nel video di Be Defenceless Marci ha lavorato sul live painting di Zoe d'Amore aka Ma La Notte, il risultato sono dei disegni di luce ispirati all'immaginario dell'EP.
Nel 2020 vi siete qualificati come Best Band in Emilia-Romagna nel contest Arezzo Wave, come avete affrontato questa esperienza in tempi di pandemia globale?
Sicuramente è stato surreale partecipare ad un contest senza esibirci dal vivo, ma inviando un video di una nostra performance. Konstantin si era da poco trasferito a Bologna, e abbiamo deciso di sfruttare questa opportunità. Abbiamo apprezzato moltissimo la scelta coraggiosa di Arezzo Wave di andare aventi con questo storico contest nonostante tutte le difficoltà. Questo risultato ha senz'altro risollevato il nostro morale ed è stato un segnale importante che ci ha spinto ad andare avanti.
Siamo in tempo di riaperture. Voi avete già in programma concerti e avete pronta una scaletta? Cosa dobbiamo aspettarci dai Kostja su di un palco?
Kostja è gruppo fatto per suonare dal vivo. In questa fase in cui siamo concentrati sui nostri smartphone e sulle piattaforme digitali, l'aspetto live è il tassello per riconnettersi con la realtà, e non vediamo l'ora di farlo con delle date in autunno. La scaletta è già pronta e oltre ai brani dell'EP contiene molti brani inediti. Il nostro obbiettivo è creare un'esperienza immersiva per chi ci ascolta, con molti momenti di transizione tra una canzone e l'altra. Il pensiero va a quei concerti a cui abbiamo assistito e che hanno lasciato in noi il segno portandoci in una dimensione lontana dal quotidiano.
Quali sono i vostri progetti futuri?
Abbiamo molta musica in cantiere, oltre a suonarla dal vivo dopo l'estate inizieremo a lavorare ad un nuovo EP!
Grazie mille per essere stati sulle pagine di Bibliomusique, vi salutiamo con un consiglio per gli ascolti. Che disco ci consigliereste di ascoltare dalla vostra libreria personale?
Grazie a voi per averci ospitati! Ce ne sarebbero troppi, uno tra tutti Bright Green Field, degli Squid!
Gustiamoci finalmente il videoclip di Be Defenceless:
Ascolta Be Defenceless su Spotify:
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